Sto spulciando i siti internet dei partiti/liste che si presentano alle elezioni del parlamento europeo, e sono costernato.

Sono enormemente pubblicizzati i loghi, i simboli, i volti dei candidati... ma non i programmi!
Voglio dire... dovesse mai venirmi l'assurda idea di recarmi alle urne, vorrei quantomeno sapere cosa Tizio promuoverà al parlamento europeo se dovesse essere eletto.

Il programma dedicato alle europee trovato sul sito dell'Udc.
Sinistra e Libertà ha sicuramente la pubblicazione migliore. Ma beh, è un cartello elettorale nato appositamente per le europee...vorrei vedere altrimenti.
PD e PdL non hanno pubblicato nulla, solo l'elenco dei candidati, i manifesti, e ti spiegano come votarli...
I radicali hanno un link ad un non ben specificato pdf irraggiungibile.
La lega si limita all'elenco dei candidati e alla modulistica
Ci vuole un po' per destreggiarsi tra le dichiarazioni video dei candidati, ma alla fine l'Idv pubblica i suoi punti programmatici
La lista Mpa-La destra-Adc... poche parole, pochi contenuti
I Liberal-Democratici pubblicano un generico programma di partito, ma nulla di specifico sulle europee.
Destra sociale- fiamma tricolore non pubblicano nulla di visibile, ma credo che il sito non sia aggiornato da un pezzo... c'è ancora il sondaggio "chi vincerà le elezioni americane?"

Quando sono? Perchè io torno a luglio e vorrei votare (se magari dicessero i programmi )

6 e 7 giugno prossimi

ho già deciso

Grazie, vuol dire che me le salto

Il banner in fondo a questa pagina risulta alquanto esplicativo.

" Finalmente facce nuove in politica: Clemente Mastella "

Io vedevo nel bannerino sottostante: "Se voti Berlusconi, eleggi Mastella", cos'è un avvertimento fatto dagli avversari di Berlusconi?

secondo voi qual'è il partito più lubrificant.. ehm adatto ad un italiano medio come me che non sopporta l'egreggissimo unto del signore, non sopporta "l'opposizione", e darebbe il suo voto volentieri a Marco Travaglio?
sono seriamente tentato di dare scheda bianca sia per le provinciali che per le europee

Scheda bianca... Non voto... Scrivo insulti sulla scheda... Le sento tutte in questo periodo e mi paiono tutte idee stupide. Non me ne vogliate se la pensate così, ma non riesco a condividere l'idea di "non voto, tanto non serve a niente". Sarà anche vero che il voto di ognuno di noi ha poco valore, ma io a quel poco valore ci sono affezionato. Anche perchè, siccome le cose non mi piacciono come sono ora, me ne lamento. Se non votassi non avrei alcun diritto di farlo. Con quale faccia di bronzo potrei lamentarmi del citofono nuovo, se alla riunione di condominio non sono ne andato, ne ho dato la delega a qualcuno?

Giustamente direte voi "e chi voto in mezzo a quel branco di $robe_fetide_marroni?"... Bella domanda, dico io... Io ho fatto la mia scelta da circa due cicli di politiche e dubito cambierà negli anni a venire. Mi sembra l'unica scelta sensata fra il nanetto mafioso da un lato e le mozzarelle atrofiche dall'altro. Degli estremi o dei dementi con la cravatta verde non parlo nemmeno: ignoranti o utopisti i primi (quando non entrambe le cose assieme), perfetti imbecilli e codardi i secondi.

In questo periodo giuro che vorrei avere i soldi per sparare a raffica e a reti unificate il discorso di V for Vendetta, questo. E' attuale, maledettamente attuale (anche se i crimini del nostro governo non sono ancora così eclatanti).

Io sarò a votare e far votare (probabilmente sarò presidente di seggio), spero sinceramente che voi facciate la vostra parte... C'è una frase che mi piace molto, recita più o meno così: perchè il male trionfi non serve che le brave persone si dedichino ad esso. E' sufficiente che non vi si oppongano.

ps: scusate lo sfogo

La scheda bianca va a favore di chi vince.

Che non mi pare una grossa espressione di voto, come a dire "io sto dalla parte di chi vince"... In ogni caso: in realtà dipende dal regolamento elettorale. Ultimamente è così sia per le bianche, sia per le nulle.

Questo è un male.
L'assenteismo, l'atto stesso di non andare a votare, dimostra disinteresse.
La scheda bianca dimostra l'impossibilità di votare qualcuno, ma conferisce supporto al sistema.
L'atto volontario di annullare la scheda non può essere considerato alla stregua della scheda bianca: è un atto di protesta, non un consenso ai peggiori.
Scommetto che se i regolamenti sono cambiati è perché qualcuno si è accorto che c'erano sempre più schede nulle.

Secondo me, l'atto più democratico e patriottico che si possa fare in questo momento è annullare ognuno la propria scheda, come protesta contro la classe politica.
Che vadano al potere, sì, ma con 50 voti. E coscienti di questo.

Concordo pienamente con Azrael
Credo sia un forte atto dimostrativo, anche se magari può parere simile. Credo sia più utile di una scheda bianca, che come diceva Goldrake va a faore di chi vince, per far valere la propria opinione: se la scheda bianca va a favore di chi vince, si può appunto pensare -come diceva Honoo- che si voleva proprio quello quando magari non è vero.
Ora come ora, in un momento politico come questo, è l'unica -credo- forma concessaci di espressione del nostro pensiero e parere in merito.

Ma chi l'ha inventata questa cosa della scheda bianca che va a favore di chi vince?