Un doveroso brindisi intriso di Lussurria ed Ira al Signore delle Tenebre che ci ha donato un tocco di eleganza squisitamente gotica.
*alza il calice*

Perchè quello della gola si è mangiato tutto il servizio?Come fa a bere quella superba?Dove trovo quella giaca viola?

Il mio peccato preferito è ben noto, però stavolta devo dire che Ira tocca la mia sensibilità artistica meglio di tutti gli altri.
Senza dubbio un'idea generale interessante, mentre le realizzazioni sono senza dubbio eccelse. Invidia è uno spettacolo.

Non intendo specchiarmi su questi cristalli e dunque vi scoraggerò a cercare nella mia scelta l'indole (o il peccato) che più amo
Presuntuosamente certa che nessuno oserà toccarmi mentre avanzo in queste sale, deliziata e del tutto lusingata per l'invito a guardare nella vostra credenza, allungo le dita verso il calice dell'ira, aggraziato pezzo d'arte invero.
E non potrò fare a meno di far correre lo sguardo, anche solo per un attimo fugace, verso superbia e il demoniaco, ma non meno appagante, avarizia.
Lo so, non mi fermo mai al primo calice...
I miei sentiti complimenti per l'espressione artistica!
Di buon gusto, tipico dei vampiri...

saprete per certo, miei graditi ospiti, perchè LUSSURIA è l'unico senza vino nella scena "ruolata" e perchè non "pare" avere un punto di fuoriuscita del liquido

Un lavoro davvero niente male, estremamente raffinato, come si può non apprezzare i peccati capitali dopo aver visto tutto cio? =)

Beh, mi pare l'unico bicchiere che non sia pensato per "bere", ma per ben altri piaceri.

anche per "bere" ovviamente virgolettandolo, più per stillare, goccia su goccia lasciandola gocciolare sino al pomo finale come pioggia da succhiare o leccare o lasciarsi cadere in gola

Secondo me il più figo é avarizia! Stupendo, un po' incasinato da lavare senza romperlo, temo...