Il fatto che un drow appena nato sia sopravvissuto nel grembo e ce l'abbia fatta a nascere non significa che riesca a sopravvivere ulteriormente. Tutti i bambini drow, anche quelli che non sono ancora in grado di camminare, sentono un istinto omicida nei confronti dei loro simili. Infatti quando se ne presenta l'opportunità, la maggior parte dei drow adolescenti uccide il proprio compagno di giochi. Nonostante questo fatto o, meglio, a causa di questo fatto, i drow neonati non vengono tenuti separati quando si trovano nel nido. Le loro madri vogliono che i figli diventino forti, in modo da affinare i loro istinti predatori, eliminando quelli più deboli nel processo. Nessun drow desidera che un bambino debole o incompetente raggiunga la maturità, dato che costui potrebbe portare disonore alla famiglia. Notate che non è necessario che la forza sia fisica: è meglio avere un figlio apparentemente debole, la cui astuzia permetta alla madre di orchestrare la morte di altri, piuttosto che un bruto muscoloso che sia facilmente imbrogliato. E' per questa ragione che i drow buoni sono estremamente rari. Sopravvivere senza abbracciare il male con entusiasmo è quasi impossibile. I parenti dei drow raramente fanno visita ai loro bambini. Alcuni maschi dalla mente debole potrebbero pensare di giocare con la loro prole, ma le nutrici e le altre serve li sorvegliano attentamente. Forse proprio perchè l'adolescenza è un periodo pericoloso per loro, i bambini drow crescono molto più velocemente dei bambini degli altri tipi di elfi. All'età di otto anni, i bambini drow possono camminare, parlare e discorrere. Poi vengono portati via per ricevere l'istruzione. Le sacerdotesse giovani si occupano dei bambini, punendoli selvaggiamente per i loro errori. Gli studenti potrebbero essere messi in gabbia, irrorati di acqua ghiacciata o bollente, punzecchiati con bastoni appuntiti, avvelenati, bruciati oppure semplicemente picchiati con pugni e randelli. Questi trattamenti non sembrano arrestare questi indomabili bambini, che hanno già provato di essere aggressivi e di avere un forte istinto di sopravvivenza a casa loro. Le sacerdotesse non puniscono uccidendo; se li volessero morti sarebbe, a quel punto, un peccato non sacrificarli sull'altare. La dottrina religiosa è l'oggetto principale dello studio. I giovani vengono anche addestrati in tattiche di combattimento , letteratura, matematica, alchimia, storia naturale e varie abilità di artigianato. Gli studenti che dimostrano un'affinità per la magia sono spesso separati dalle normali classi e consegnati a maghi e stregoni. La scuola continua fino all'età di vent'anni, quando inizia ufficialmente l'adolescenza. A quel punto, uno studente su tre sarà stato ucciso dai compagni di classe. Uno su dieci sarà stato inviato al tempio come cibo per lolth.

questa è gia più realistica anche se differisce molto dai vari libri o manuali usciti finora.
I bambini solitamente non hanno fratelli o sorelle di pari età vista la rarità dei parti gemellari e vengono istruiti da una sorella maggiorefino ai 10 anni circa poi passano all'addestramento marziale e in caso a quello magico per altri 10 anni circa e quindi arrivano (sarebbe meglio dire sono inviati) all'accademia di competenza (sono 3 distinte in combattimento, magia arcana e magia divina).
Maghi e chieriche devono attendere i 45-60 anni prima di andare in accademia.
Nelle accademie, molti muoiono spesso uccisi dai compagni o da pericolosi mostri che devono combattere durante i pattugliamenti.
Arrivare a dire che 1/3° muoia e 1/10° sia offerto in sacrificio mi pare eccessivo.
La classe di Drizzt mi sembra abbia contato 3-4 decessi "naturali" su una trentina di partecipanti.

MA NE 6 SICURO !!!!!!!!!
NN HO MAI SENTITO CHE LE MADRI DEI DROW SACRIFICANO COSI UN NEONATO PER FAR GIOCARE IL SUO ALTRO FIGLIO

A ME RISULTA CHE I PICCOLI DROW VENGANO CONSEGNATI SE POSSIBILE AD UNA DELLE SORELLE PER IL SUO INSEGNAMENTO FINO AL 10 ANNO DI ETA

POI SI DECIDE SE DIVENTERA MAGO O GUARIERO

Sempre da Dragon&Dungeon numero 4...

tutto quello che ho scritto è preso direttamente da dragon & dungeon che è la rivista ufficiale di dungeons & dragons!!!!

poi per quanto riguarda le madri che uccidono i figli basti guardare Drizzt.....tutt'oggi l'underdark tuona "MALICE...PERCHE'!"

nel libro dice che drizzt nn è stato sacrificato xkè era morto il fratello maggiore... viene sacrificato solo il 3 figlio maschio (che equivale a dire che una matrona avrà solo 2 figli maschi visto che i morti nn si contano ) e le figlie nn vengono MAI sacrificate, sarebbe un'inutile spreco di forza clericale!

Se è preso da Dragon&Dungeon si spiega tutto..

io invece so che il bambino viene allevato dalla madre e dalla sorella a rispettare le femine e a 17 anni e' libero

Giusto per precisare, non è che le matrone non avranno mai più di due figli maschi, è il terzogenito ad esser sacrificato, non così il quarto o i rarissimi seguenti...vedi il casato baenre che aveva: Gromph, Dantrag e Berg'inyon; tenendo conto che Jarlaxle è stato sacrificato come terzo figlio quindi il quarto è Berg'inyon che secondo il vostro ragionamento divenendo il terzo data la presunta morte di Jarlaxle sarebbe dovuto esser sacrificato, non lo è stato, posso dire che nei racconti(non so nell'ambientazione) solo il terzo effettivo muore, non i seguenti.

Ma parliamo dello stesso Jarlaxle? qllo di Bregan D'Aert (si scrive csì? XD)? Era un Baenre e nessuno mi ha detto neinte???

In effetti sarebbe dovuto rimanere un segreto... ora credo che qualcuno sparirà nell'ombra senza lasciar tracce... Bregan D'aerthe (e Jarlaxle in particolare) non perdona...

Concordo con Shraen nei casati nobili solo il Terzo Figlio maschio viene sacrificato e non è assolutamente vero che i seguenti dopo la sua morte che divengono terzi finiscono kaput ^_^

A leggere certe cose m'intenerisco tutta. Mi viene in mente il mio secondogenito che a dieci mesi gattonava stringendo in mano il suo coltellino.

Scusate ma a che età è che un drow riuscirebbe ad ucciderne un altro?