Allora,mi sono ritrovato a parlare con un amico sulla possibilità che le Jallil o le Jalil,abbiano il potere negromantico.Allora,il mio dissentire sta nel pensare che a parer mio,così come il ragno mangia e cattura l insetto vivo e quello morto non lo calcola di striscio , le Matrone e le femmine (a meno che non appartengono a qualche gruppo o setta particolare)non dovrebbero usare la negromanzia,e poi,a che prò?Anche perchè se ci fosse una guerra,è più facile trasformare uno Jaluk in Driddlez (non mi ricordo come si chiama) che rievocare dall oltremondo le anime di jaluk.Poi per mè,sono troppo estetisti per una cosa marcia che si muove.Voi che ne dite?Cosa pensate?Ripeto,non quello che possono essere le regole di D&D,ma quello che potete pensare voi alla luce di quello che conoscete di drow e per quello che avete giocato in questo fantastico Forum-Famiglia ^^

Dipende molto dai drow. Le sacerdotesse di Lolth possono controllare uno Zin-Carla (un non morto con abilità di quando era ancora in vita), adoratori di Kiaransalee sicuramente preferiscono evocare e controllare non morti ai ragni.
In Linea di massima poi essendo quasi tutti malvagi non vedo perché non potrebbero usare dei non morti. Poi che non se ne faccia un uso eccessivo mi pare naturale, in fondo le anime devono andare a Lolth.

Dal mio punto di vista possono usare non morti senza alcun problema (Skaan cita la figura dello Zin-Carla, quindi nella loro cultura c'è uno spazio riservato anche ai nostri amici morti ma non abbastanza ).

Premesso che non mi intendo molto di drow, ma su D&D nei Forgotten la seconda dea più potente tra loro, dopo Llolth, è Kiaransalee, dea della vendetta, e lei fa usare non morti appalla!

Se c'è una cosa che i drow amano più di ogni altra è il potere... non ce li vedo a storcere il naso davanti alla Necromanzia.